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Presentazione corso di laurea: Ingegneria meccatronica

L-9 Classe delle lauree in ingegneria industriale; L-8 Classe delle lauree in ingegneria dell'informazione

Perché iscriversi

La moderna progettazione industriale richiede figure professionali che uniscano conoscenze dell'ingegneria industriale e dell'informazione. Questo professionista deve essere in grado di affrontare le problematiche di integrazione tra la componente meccanica, elettronica, e il controllo automatico dei sistemi operanti nella moderna industria meccanica, meccatronica e manifatturiera. Il corso si articola in due curricula Smart Product e Factory of the Future.

Cosa si studia

Questa nuova figura necessita di un percorso formativo multiculturale, in cui le competenze tipiche dei corsi di laurea della Classe Industriale si vanno ad integrare con le competenze tipiche dei corsi della Classe della Informazione. Il Corso di laurea in Ingegneria meccatronica fornisce ai propri laureati un insieme integrato di competenze in tre grandi aree dell'ingegneria: (1) le scienze di base e discipline matematiche, che costituiscono lo strumento essenziale per interpretare, descrivere e risolvere i problemi dell'ingegneria,(2) l'Ingegneria industriale, con competenze necessarie alla progettazione delle macchine e (3) l'Ingegneria dell'informazione, che prepara alla integrazione di sistemi elettronici ed informatici nei sistemi meccanici. <br/>A partire dal terzo anno il corso si articola in due curricula: uno orientato al prodotto (Smart Product) e uno dedicato all'azienda (Factory of the Future). I tratti distintivi dei due curricula sono:<br/>- Smart product: il percorso si focalizza sui temi propri degli azionamenti e conversione statica dell'energia, monitoraggio, diagnostica e modellazione dei componenti e sullo sviluppo di prodotto.<br/>- Factory of the Future: indirizzo prettamente centrato sui temi dell'economia aziendale e organizzazione dell'innovazione, simulazione fluidodinamica e sistemi di produzione automatizzati.

Cosa si diventa

I principali sbocchi occupazionali sono nelle aziende in cui il prodotto tipico sia un dispositivo meccanico integrato da un dispositivo di controllo o diagnostica a governo elettronico (macchine automatiche, macchine semoventi civili o industriali, etc.). La laurea permette l'iscrizione agli albi professionali nelle sezioni industriale e dell'informazione. Le condizioni di occupazione dei laureati sono ottime. Le statistiche riportano che ad un anno dalla laurea il 100% dei laureati in Ingegneria meccatronica lavora o è impegnato in studi superiori (Laurea Magistrale).<br/>Il corso di Laurea in Ingegneria meccatronica permette di accedere senza debiti formativi alla Laurea Magistrale di secondo livello in Ingegneria meccatronica del DISMI.